La politica agricola comunitaria (PAC) rappresenta una intesa tra il mondo agricolo e la società, tra la Comunità Europea e i suoi agricoltori.
I suoi obiettivi sono interessanti:
La PAC è un incentivo a sviluppare il settore perché sostenendo gli agricoltori si può migliorare la produttività garantendo una migliore resa e far sì che l’approvvigionamento dei prodotti alimentari sia sufficiente e con prezzi accessibili.
La nuova PAC tenderà sempre più a migliorare e rafforzare il contributo dell’agricoltura agli obiettivi ambientali e a favorire sostegno alle aziende agricole medio/piccole.
Tra gli elementi che ogni agricoltore analizza un posto importante e il “sapere” sulla PAC.
Per il futuro forti incentivi e impegni finanziari dovranno essere assicurati al mondo rurale perché particolare attenzione dovrà essere rivolta al rilancio di competitività in zootecnia con maggiore sostenibilità ambientale, sostegno per il benessere animale e come migliorare la gestione dei reflui.
Oggi l’80% dei sussidi è destinato al 20% delle aziende agricole dai 100 Ha in su. Le piccole/medie aziende dai 3 ai 10 Ha, molto vulnerabili, sono tagliate fuori dalla riforma e con esso ogni sforzo in direzione di equità rurale, greening e diversificazione.