La maggior parte di noi, nel corso della vita, si è trovato o si troverà nella situazione di affrontare l’acquisto della casa.
Eccezion fatta per pochi fortunati, il mutuo rappresenta la via più comune per finanziare tale acquisto.
Come fare allora a vendere casa su cui insiste un mutuo con relativa ipoteca e comprarne un’altra?
La soluzione c’è ed è il MUTUO PONTE.
IL MUTUO PONTE, o MUTUO CAMBIO CASA, è un prodotto transitorio della durata di non oltre 24 mesi che non può superare il 60% del valore del nuovo immobile. Si ottiene così la liquidità per l’acquisto di un secondo immobile che non risulterà seconda casa visto che ci si dovrà impegnare a vendere entro 12 mesi la casa già posseduta. Con il ricavato di tale vendita si rimborserà il mutuo ponte, e si resterà proprietari di una sola casa.
COME OTTENERE IL MUTUO PONTE
Restano tuttavia pochi gli istituti che concedono il mutuo ponte; questi richiedono una dichiarazione di messa in vendita dell’immobile già posseduto e la proposta di acquisto del nuovo immobile che si vuole andare a comperare.
Trattandosi di mutuo a brevissima scadenza, i tassi di interessi saranno più alti dei mutui tradizionali.
Il grande VANTAGGIO di tale prodotto è la possibilità di disporre di un po’ di tempo per la vendita dell’immobile di cui già si è proprietari. Inoltre, verranno rimborsati solo gli interessi del nuovo mutuo, dal momento che il capitale verrà ripagato dai proventi della vendita della casa acquistata prima.